top of page
ALBERTO BORGATTA
  • Facebook Social Icon
  • YouTube Social  Icon
  • Instagram Social Icon

È laureato con Lode in Storia all’Università di Torino con una tesi sulla radio libera partigiana Radio Libertà.

È autore di testi di teatro civile a tema storico, come Ho lasciato la Mamma mia (2015, poi edito da Sillabe di Sale Editore e presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino e al Polo del '900), UNDICI (2016), Brundibàr (2018), Metz Yeghérn (2018), Terra Nova (2019), 23 marzo 1919 (2019), Chronicon (2019),

Opera Prima (2019), Fellini, Cinecittà (2020), L'ultimo viaggio di Dante (2021), Tartiffla - Storia di un frutto della terra e dell'uomo che ne fece una missione di vita (2022) e Olimpiadi nascoste (2023).

Dal 2019 è socio dell’Associazione Italiana di Public History (AIPH), prendendo parte in veste di relatore alle conferenze nazionali organizzate dall’associazione, oltre che al III e al V Festival Internazionale della Public History promosso dal CESRAM (Centro Studi per le Relazioni Atlantico-Mediterranee).

 

Accanto alle attività teatrali organizza lezioni e conferenze per associazioni culturali, Università della Terza Età e istituzioni museali; dal 2019 collabora come docente con l’Università Popolare di Torino.

 

Dal 2018 ha avviato sul canale YouTube Borgatta’s Factory percorsi di divulgazione storica, come i cicli di documentari brevi Una Storia in Viaggio e Della Natura delle Bestie e il progetto di didattica a distanza #ZAP.

 

Dal 2022 collabora con la pagina di contenuti Cult Pop realizzando il contenitore scientifico Plutone

bottom of page